Weekend a Zagabria (Croazia) – Cosa fare e vedere, foto e video

Un salto al Teatro Nazionale Croato di Zagabria (Croazia)
Zagabria, capitale della Croazia fino a pochi anni ai margini dei giri turistici italiani, da qualche anno va sempre più di moda specialmente per chi vive al nord/est visto che dista solo 220 km da Trieste.
Per raggiungere Zagabria personalmente ho viaggiato una volta nel 2017 con il Flixbus dalla stazione di Mestre e in circa 6 ore e mezza ho raggiunto la capitale croata e un’altra volta in treno da Lubiana.
La città a mio parere merita tanto una visita: strade a doppia corsia di percorrenza in ambo i sensi, fontane e parchi a profusione a spezzettare l’austerità di una città capitale ma anche pratiche piste ciclabili e percorsi pedonali lungo le statali.
Arrivati alla stazione degli autobus, decentrata assieme a quella dei treni rispetto al centro, si può raggiungere con comodità e praticità il centro storico con il tram o bus.
Informazioni sulla Croazia

Documenti: essendo la Croazia entrata in Europa nel luglio del 2013 puoi circolare liberamente con la carta d’identità valida per l’espatrio.
Moneta: in Croazia non circola l’euro anche se è accettato in molti locali. Al suo posto trovi perciò la Kuna, il cambio attuale è di 7,4 kune per ogni euro. Se cambi 100 € riceverai circa 700 kune.
Lingua: croato, ma è diffuso anche l’inglese, il tedesco e lo spagnolo. Di seguito ti lascio alcune parole che possono rivelarsi utili in caso di necessità:
- Dobar dan/dobra vecer/ dovidenja = buongiorno/buonasera/arrivederci
- Hvala/Nema na cemu = grazie/prego
- Da/ne = sì/no
- Oprostite = per favore
- Voda/Kava/Caja/Piva = acqua/caffè/tè/birra
Cosa vedere a Zagabria
Nella capitale croata non c’è la metro ma possiede un capillare collegamento di tram e autobus ed possibile spostarsi facilmente ovunque. Una volta raggiunto il centro storico, si può visitare tranquillamente a piedi le più belle attrazioni
La Città Alta si raggiunge tramite la funicolare oppure salendo i gradini fino ad arrivare alla bellissima Cattedrale dell’Assunzione della Beata Vergine.
La Chiesa di San Marco, nonostante sia meno maestosa della precedente è la più riconoscibile grazie alle inconfondibili tegole del tetto che riproducono gli stemmi medievali di Croazia, Dalmazia e Slavonia e l’emblema di Zagabria.
Camminando fra le vie di Gornji Grad, ossia Zagabria alta, è possibile ammirare le statue dell’artista Ivan Mestrovic, icona della scultura moderna croata.
Prima di scendere dovrai fare un salto a vedere il mercato Dolac, con le sue tendine rosse a colorare una piazza un po’ sguarnita. Avrai l’occasione di trovare i prodotti tipici croati come il miele, l’olio, il vino, la frutta, la verdura e i prodotti artigianali in legno.
Il cuore pulsante di Zagabria è come per molte altre grandi città, la sua piazza principale dal nome pressoché impronunciabile per noi italiani, Trg bana Jelačića. Affollata tutto l’anno, la piazza dà il meglio nel periodo dell’Avvento, quando viene allestito il mercatino natalizio.
Nella Città Bassa, invece, potrai sbizzarrirti fra musei, negozi e locali alla moda o tipici. Fra i musei più particolari ti segnalo il Museo delle Illusioni, dove potrai scoprire i meccanismi della mente attraverso un percorso di specchi, immagini in 3D, composizioni ottiche, eccetera. Ti divertirai a risolvere dei giochi di intelligenza e a scattare foto alquanto particolari.
Molto caratteristica è strada Tkalčićeva, una vivace via pedonale nella Città Bassa. Sempre in questa zona della città trovate via Illica, la più estesa, con un’ampia scelta di negozi, bar, pub e ristoranti e un’altra piazza molto bella.
Il Museo delle Relazioni Interrotte è dedicato alle storie d’amore che non hanno seguito, con l’esposizione di oggetti personali lasciati dagli ex amanti, accompagnati dalla spiegazione delle cause della rottura.
Altre musei caratteristici sono:
- l’Atelier Mestrovic dedicato allo scultore croato
- il Museo Archeologico con reperti soprattutto dell’epoca greca e romana
- Museo dell’Arte Navale e il Museo della Tecnica
- un Museo dedicato esclusivamente agli anni 80 e uno dedicato ai funghi!
- il Museo della città di Zagabria e il Museo Etnografico
- la Galleria Moderna e il Museo di Arte Contemporandea
- Mimara Museo, la Galleria Moderna e l’Art Pavillon
- Museo delle Arti e dell’Artigianato e molti altri.
Il maggiore parco di Zagabria è sicuramente il Il parco Maksimir: fu anche uno dei primi parchi cittadini d’Europa, realizzato in base ad un progetto architettonico ben preciso. Ideale combinazione di parco “all’inglese” e di parco-bosco, è aperto al pubblico sin dal XVIII secolo. Prima “promenade” pubblica nell’Europa sud-orientale, in una Zagabria molto più piccola e con un senso delle distanze molto diverso da quello attuale, il parco Maksimir legò il suo nome ad un evento straordinario per la città del 1892: la realizzazione della prima linea tranviaria trainata da cavalli!
La mappa
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IL VIDEO DEL 2011