Il Castello di Dracula o Bran (Romania) 2015 – Cosa vedere, storia, foto e video

Ci siamo lasciati a Brasov…

Brasov è anche un ottimo punto di partenza per andare alla scoperta dei magnifici dintorni: a 15 chilometri a sud/ovest si trova la Fortezza di Rasnov, a 6 chilometri a nord la chiesa fortificata di Harman e poco distante la chiesa fortificata di Prejmer. Nonostante lo sviluppo della città è ancora immersa nella natura e circondata da meravigliosi boschi che sono stati tutelati anche durante l’industrializzazione del dopoguerra. Una cosa che non ho ancora detto se passate da Brasov non potete assolutissimamente perdere a 30 chilometri il castello di Bran, meglio conosciuto come ” Il Castello di Dracula” ed è proprio qui che mi dirigo nella prossima tappa prendendo un comodo taxi approfittando dei prezzi veramente vantaggiosi per noi italiani con un cambio Euro/Leu Rumeno favorevole.

Il taxi mi lascia proprio all’inizio di una stradina che mi porterà al Castello di Bran ma prima di entrare non posso fare a meno di ammirare una miriade di bancarelle che lungo la via principale vendono souvenir di dracula di qualsiasi tipo ma anche souvenir tipici della Transilvania o Romania.

Avevo sentito parlare del Castello di Dracula, avevo sentito dire che era uno dei più bei castelli della Transilvania ma non immaginavo potesse essere tanto suggestivo.Il principe noto come Dracula, in realtà si chiama Vlad III di Valacchia ed è vissuto al tramonto del Medioevo, nel XV secolo. Egli discendeva dalla famiglia dei Drăculești, da cui poi deriva il nome Dracula secondo la regola del patronimico (figlio di Dracul). Dracul era il soprannome del padre Vlad II e letteralmente vuol dire “diavolo”. Il principe come suo padre era noto in tutta Europa per essere un uomo crudele e sanguinario, tanto da essere ricordato come l’Impalatore, per l’usanza di impalare i suoi nemici.
In Romania Vlad III è considerato un eroe popolare, in particolare per essere stato membro dell’Ordine del Drago, una setta religiosa fondata per difendere il cristianesimo nei territori dell’Europa Orientale.

Guarda il book fotografico completo del Castello di Bran / Castello di Dracula

La leggenda che il Castello di Dracula fosse la reggia del più crudele e temuto tra i vampiri, il conte Dracula appunto, è pura fantasia. Il personaggio celebrato in tutto il mondo è nato dalla sferzante penna dello scrittore irlandese Bram Stoker. Dall’autore di Dracula discende tutta una letteratura e una filmografia che arriva fino all’ultimo Dracula Untold. Quindi il vero conte Dracula non è mai stato un vampiro, ma non per questo non vale la pena visitare il grandioso castello di Bran ricco di fascino e mistero.

Il Castello di Dracula si trova in un paesaggio molto suggestivo, in una stretta gola tra alte pareti rocciose. Dal vivo è davvero incredibile! Sicuramente a prima vista il paesaggio tanto insidioso aiuta a creare quell’atmosfera di mistero e drammaticità, che ritroviamo perfettamente nel romanzo di Stoker.

L’architettura del Castello di Bran nei secoli è stata oggetto di continui rimaneggiamenti. La descrizione del castello non renderà mai come una visita diretta, ma posso dirvi che non avrei mai pensato che i famosi castelli della Transilvania fossero così ricchi di fascino.
Il Castello di Bran è caratterizzato da uno stile neogotico, dovuto alle ristrutturazioni del XIX secolo. L’interno del castello presenta scalinate strette, anguste e tortuose, tenebrosi passaggi sotterranei e imponenti bastioni che chiudono la fortezza e la rendono inespugnabile.

L’interno del castello custodisce il cosiddetto Museo di arte medievale, che tuttavia ha ben poco di realmente medievale. La maggior parte degli arredi sono ottocenteschi e si rifanno alla tradizione medievale. Fatta questa precisazione, vale comunque la pena entrarci. Se hai letto il romanzo di Stoker, potrai rivivere attraverso la scenografia allestita nel castello le vicende del conte Dracula e le descrizioni gothic horror dell’autore.

Dopo una giornata intera in questa aura di mistero che circonda il Castello di Dracula e le zone limitrofe tra bancarelle, giochi horror e ristoranti della Transilvania è arrivato il momento di prendere il taxi per ritornare a Brașov, cenare e prendere il treno del mattino dopo che mi porterà nell’ultima tappa del mio lungo viaggio estivo 2015: Bucarest.

 

IL VIAGGIO CONTINUA … NEL PROSSIMO ARTICOLO (da pubblicare)

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